NO!PAZZIA PSICOFARMACI

negli Usa risarciti dalla casa farmaceutica con patteggiamento privato i danni prodotti da Zyprexa. Lo Zyprexa è l'antipsicotico di nuova generazione 'atipico', costoso, e propagandato con pochi effetti collaterali. Si è però visto qualche anno dopo l'ampio uso in tutto il mondo, un concreto rischio di diabete. Le richieste di risarcimento erano basate sul fatto che mancavano nella confezione le avvertenze di pericolo di iperglicemia e diabete, danni verificatisi in queste 8.000 persone. (non sappiamo di analoghe richieste danni in Italia, dove pure è ampiamente usato da un cinque-sei anni). Ora le avvertenze sono state messe nel bugiardino, anche in Italia; ma lo zyprexa è sempre quello e sempre caldamente raccomandato dagli psichiatri come quanto di meglio attualmente disponibile ... pagheranno ora gli psichiatri se si manifesteranno questi danni ? Il diabete è una malattia irreversibile che costringe ad iniezioni giornaliere, ad un continuo controllo dieta, dà debilitazione permanente, rischio riduzione vista, rischio morte .... anche altri nuovi antipsicotici 'atipici' tra cui in particolare quelli con clozapina sono segnalati con concreto aumento di rischio di iperglicemia e diabete (vedi anche nostro precedente "Rischio consistente di diabete con i nuovi antipsicotici atipici")


[Articolo ricopiato da www.rsinews.it del 10-06-2005] :

Antipsicotico Zyprexa, Eli Lilly pagherà 690 mln $ per chiudere migliaia di cause

Annunciato ieri un accordo preliminare con gli avvocati. Interessate circa 8.000 persone.

La casa farmaceutica Eli Lilly, produttrice dell’antipsicotico Zyprexa, ha annunciato ieri l’accantonamento di 690 milioni di dollari, per chiudere con un patteggiamento la maggior parte delle cause riguardanti il farmaco.

Un accordo di principio è stato raggiunto con gli avvocati che rappresentano circa il 75% dei denuncianti, per un totale di circa 8.000 persone interessate dal patteggiamento.

Le cause contestano alla casa farmaceutica di non aver adeguatamente informato i pazienti sul rischio di iperglicemia e di diabete, legato all’assunzione del Zyprexa.

Nel settembre 2004, la Food and Drug Administration (FDA) decise che tale rischio dovesse essere evidenziato nei foglietti informativi di tutti gli antipsicotici atipici. Le avvertenze d’uso dello Zyprexa sono state cambiate nel marzo 2004.

Ribadendo che le accuse mosse sono prive di fondamento, Eli Lilly dichiara di aver fatto il “difficile passo” del patteggiamento, giudicando che esso tuteli al meglio gli interessi della compagnia, dei pazienti che hanno utilizzato il farmaco e dei loro dottori, che vedranno cadere le accuse nei loro confronti.

Lo Zyprexa, che è stato utilizzato da oltre 17 milioni di persone nel mondo, è il farmaco più venduto da Eli Lilly, di cui, nel 2004, ha rappresentato il 32% delle entrate, con vendite mondiali pari a 4,42 miliardi di dollari, di cui 2,42 negli Usa.

Tuttavia, nel 2004 le vendite di Zyprexa negli Stati Uniti sono diminuite dell’8%, a causa, secondo la compagnia, di “questioni su possibili effetti collaterali come l’aumento di peso e l’iperglicemia, amplificate da un’intensa pubblicità da parte degli studi legali interessati a cause giudiziarie di questo genere, alla ricerca di clienti trattati con Zyprexa”. Nel resto del mondo le vendite sono aumentate del 13%.