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Segnalazione libro:

Elliot S. Valenstein "Blaming The Brain" - The Truth About Drugs and Mental Health - The Free Press, New York 1998, pag. 292.

["Dare la colpa al cervello" - La Verità sugli Psicofarmaci e la Salute Mentale - non ancora edito in italiano]

Un neuroscienziato e psicologo di grido,

ELLIOT VALENSTEIN, PH.D., is Professor Emeritus of Psycology and Neuroscience at the University of Michigan. The autor of more than 140 articles and five books, including the widely acclaimed Great and Disperate Cures, he lives in Ann Arbor, Michigan.

titolare di cattedra all' Università del Michigan, ha pubblicato alla fine del 1998 questo libro.

"Blaming the Brain" -Dare la colpa al cervello- si è subito imposto all'attenzione degli interessati al problema della Salute Mentale e degli psicofarmaci. Perché passa in rassegna con competenza di ricercatore universitario addetto ai lavori, sia le teorie e le prove susseguitosi negli ultimi anni sulle 'Malattie Mentali', sia le simultanee scoperte successive di 'farmaci' con effetto sulla mente fatte dalle società farmaceutiche e quindi usati dagli psichiatri - gli effetti autentici di tali psicofarmaci, quanto fossero veri o solo reclamizzati. In particolare sono trattati gli ultimissimi psicofarmaci e teorie psichiatriche.

Pregio netto di questo libro è che nonostante gli argomenti siano trattati esaminati confrontati a livello scientifico rigoroso, l'autore però riesce a trovare un piglio avvincente giornalistico, nonché ad usare un linguaggio accessibile anche ad un vasto pubblico.

Le teorie psichiatriche ultime, in particolare quelle basate su deficienze nei neurotrasmettitori o nei 'recettori' dei neurotrasmettitori nei 'malati mentali', ne escono con le ossa rotte, appaioni del tutto raffazzonate ed inconsistenti.

Ugualmente la corsa all'uso degli psicofarmaci da parte degli psichiatri, ad ondate successive secondo l'ultima reclamizzazione della società produttrice, sempre trovando -dopo- che il penultimo psicofarmaco era più dannoso che benefico, va quindi sostituito con l'ultimo; questa corsa era più motivata dal trovare un rimedio comunque che attutisse i 'sintomi', più che ad un esame obbiettivo del pro e contro la effettiva salute del 'paziente'.

Le teorie dei neurotrasmettitori risultano più costruite ad hoc per giustificare l'uso degli psicofarmaci, che autonome. Sbandierate come per certe nei prospetti delle società farmaceutiche, accettate acriticamente dai singoli psichiatri anzi utilizzate ampiamente dai medici di base, più che risultato di ricerche scientifiche serie - ricerche scientifiche serie che erano invece sempre contrastanti e con forti dubbi se non del tutto incerte e manifestamente improvvisate.

In questa corsa allo psicofarmaco il libro documenta ampiamente le pesanti influenze delle industrie farmacologiche, documenta le ampie sovvenzioni fornite dalle industrie dei farmaci alle associazioni degli psichiatri, le nette collusioni. La propaganda massiccia ascientifica al grosso pubblico.

L'autore chiaramente tira l'acqua al mulino degli psicologi, questo libro è un'arma nella guerra tra psicologi e psichiatri che pare venga condotta da parecchi decenni negli Usa in sordina ma senza risparmio di colpi di mano e attacchi. Se il libro non reclamizza direttamente qui la psicoterapia invece degli psicofarmaci, però partecipa alla guerra psicologi-psichiatri minando piuttosto drasticamente quale neuroscienziato le basi della psichiatria psicofarmacologica. Non è però un antipsichiatra nel senso che non mette in dubbio che la malattia mentale esista -radice di ogni antipsichiatria-; per lui la malattia mentale c'è e va affrontata, ma gli attuali metodi e teorie psichiatriche non sono buoni; (addirittura in una pagina ahimè contraddice tutto il restante libro proponendo psicoterapie associate a somministrazioni di psicofarmaci).

Per la disamina scientifica rigorosa e attuale delle teorie e dei metodi psichiatrici, questo libro è sicuramente ottimo. Anche perchè è accessibile ad un pubblico di media cultura. Auspichiamo speriamo che qualche editore italiano lo traduca ! [Nell'attesa proviamo a tradurre alcune pagine sulla teoria dei neurotrasmettitori e psicofarmaci per la schizofrenia]


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