Le Perquisizioni

Le perquisizioni fisiche della persona internata e del suo armadietto sono un prassi consolidata negli istituti psichiatrici (sia statali che privati).

Le perquisizioni sono azioni di ispezione che possono essere effettuate dalla Polizia Giudiziaria su mandato emesso dal PM.

Laddove vi siano ragioni di urgenza le autorità procedenti (Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale e Polizia Penitenziaria) possono effettuare perquisizioni personali o su oggetti (borse, borsette, marsupi ecc.) senza autorizzazione del PM che in ogni caso deve convalidare il sequestro, che è l'esito della perquisizione; l'agente che esegue la perquisizione che poi esita in un sequestro deve redigere verbale delle operazioni svolte e degli oggetti sequestrati.

Per fare due esempi pratici: io sto entrando allo stadio e il poliziotto che perquisisce i tifosi mi sequestra un accendino; ebbene deve redigere il verbale di sequestro e rilasciarmene copia. Io posso oppormi alla perquisizione e lui dovrà chiedere il permesso al PM per procedere e, se non redige il verbale e se non manda gli atti al PM per la convalida, lo posso denunciare per furto e omissione di atti d'ufficio.

Secondo esempio: mi ferma una pattuglia per strada e mi chiede di aprire il bagagliaio: io posso oppormi e loro dovranno ottenere l'autorizzazione del PM per ordinarmi di aprire il baule.

Se la perquisizione finisce in sequestro devono seguire la trafila di cui sopra.

Il personale medico-sanitario e socio-assistenziale non può assolutamente perquisire le persone e nemmeno le stanze; solo laddove il soggetto si trovi in custodia cautelare o stia scontando una condanna presso qualche struttura protetta deve sottostare alla perquisizione così come prevista dall'ordinamento penitenziario (anche in questo caso vi dovrà essere la consegna del verbale ecc. ecc.).

Nessun privato o soggetto diverso dalla Polizia Giudiziaria può procedere a perquisizioni sulla persona o sulle cose: se lo fa viola un diritto costituzionalmente protetto.

Questa illustrazione risponde anche alla terza questione relativa al sequestro di oggetti: è una prassi che viola i diritti costituzionali della persona.